Inaugurate le due mostre d’arte al castello di Monastero Bormida

Published on 1 June 2022 • Cultura

Sabato 28 maggio sono state inaugurate due importanti mostre al castello medioevale di Monastero Bormida, che resteranno aperte tutti i fine settimana fino al 10 luglio.

Nelle antiche sale del piano terreno si snodano in un percorso suggestivo e vario le opere di Francesco Creazzo, a formare una personale dal titolo “Lo spazio della forma tra natura e interiorità”, mentre i saloni sottotetto ospitano la ricca antologica dedicata allo scultore Giovanni Taverna “Il pensiero che cerca la forma”.

Il vernissage si è aperto con il benvenuto da parte del Sindaco Luigi Gallareto, che ha sottolineato l’importanza delle reti culturali di territorio e della continuità nella presentazione di eventi espositivi di qualità, e con la introduzione alla mostra di Ilaria Cagno, presidente della Associazione Museo del Monastero, che ne cura la parte organizzativa.

Si è poi entrati nel vivo della presentazione degli autori. Di Francesco Creazzo – purtroppo assente per contagio da covid-19 – è stata sottolineata la ricerca della forma non come “forma nello spazio” ma come “forma dello spazio”, cioè come veste – immaginaria, a volte onirica, spesso con sinuosità geometriche che danno vita a figure di pura fantasia – che l’autore dà alla spazialità che ci circonda. Francesco Creazzo, artista grafico, scultore, acquarellista, espone nei locali del castello una quarantina di opere che prendono in considerazione diverse modalità espressive. Il percorso della mostra si snoda attraverso una serie di grafiche su carta, di acquerelli, di sculture in marmo dove si può cogliere il senso della poetica espressa da questo artista.

Più ”classica” la produzione scultorea (ma anche pittorica) di Giovanni Taverna, uno dei principali artisti del Novecento piemontese, la cui arte è ben delineata nella ricca e completa antologica curata dalla figlia Donatella Taverna e da Francesco De Caria, il quale ha illustrato il percorso che si snoda nei due grandi saloni sottotetto e propone una selezione di opere dell’artista, testimonianza di una esperienza lunga e prolifica, dalla fase formativa presso gli studi di Mina Pittore, Stefano Borelli e Leonardo Bistolfi, alla maturità artistica in cui perseguì un ideale e un modello ascendente alla scultura classica e quattrocentesca, controcorrente rispetto a sperimentalismi e avanguardie.

Molto apprezzato anche l’intervento del Presidente della Provincia Paolo Lanfranco, che ha ricordato come proprio dalle piccole realtà del territorio spesso si sviluppano progetti importanti, degni di considerazione per la loro qualità.

Al termine della presentazione, il pubblico ha potuto visitare le due mostre, che resteranno aperte fino al 10 luglio il sabato dalle 15,30 alle 18,30 e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30. Per ulteriori informazioni e visite per gruppi anche al di fuori degli orari prefissati: mail info@comunemonastero.at.it – tel. 014488012 – 32804108969.